Lo strutturalismo gestaltico
Abstract
Con l’espressione Strutturalismo gestaltico proponiamo di identificare un ap- proccio all’analisi del linguaggio, e in particolare del senso, che si sviluppa secon- do più direzioni, tutte convergenti sulla nozione di forma, e in particolare di forma semantica. Badando a non confonderlo con un approccio alla linguistica generale intesa come linguistica della forma (Gestalt linguistik), lo Strutturalismo gestaltico risulta dall’incontro fra due paradigmi epistemologici diversi, lo Strutturalismo e la Gestalttheorie, sulla scia delle teorie del linguaggio e della lingua di Ferdinand de Saussure (cf. CLG) e Louis Hjelmslev (cf. FTL).
Rimettendo in questione le relazioni fra linguaggio, percezione ed esperienza, lo Strutturalismo gestaltico trova compimento nella nozione di forma semantica, situata al crocevia fra prospettive diverse (fenomenologica, linguistica, semiotica, ecc.). Avendo finora ricevuto poca attenzione nella storia delle idee linguistiche contemporanee, ci proponiamo di capire come questo approccio ai fatti linguistici si sia affermato nelle discipline del linguaggio, specialmente in ambiente francofo- no (Chiss–Puech 1997, 2007; Puech 2003; Moravia 2006).